Pietro Olivieri nasce a Sorrento il primo giorno di Settembre del 1967, dove trascorre la sua prima infanzia prima di trasferirsi con la famiglia a Roma.
La sua formazione di studi tecnici e poi sociologici non ha alcuna attinenza con l’arte. Ciò nonostante ha sempre avuto uno spiccato interesse per le diverse espressioni artistiche legate alla pittura, che lo hanno portato ad approfondire e contestualmente a studiare le principali tecniche, come l’olio e l’acrilico.

La fine degli anni novanta e l’occasione di un viaggio negli Stati Uniti, costituiscono la genesi di nuovo percorso artistico. Tale percorso nasce dall’intuizione avuta dall’artista ammirando una spiaggia del posto dove, entrando a contatto con il suo elemento primario, la sabbia, e individuandone l’essenza, i colori, la duttilità e la sua splendente e semplice bellezza, ha ritenuto potesse costituire un valido ed innovativo materiale per la realizzazione di opere artistiche.

Dal 2004 la produzione delle opere dell’artista è orientata principalmente all’utilizzo di una selezione tra le circa 600 sabbie naturali oggi facenti parte della sua raccolta, provenienti da più di sessanta paesi dei cinque continenti. L’esposizione di tale tecnica ha da subito incontrato una positiva accoglienza da parte del pubblico e, successivamente, da parte della critica che ne ha percepito sia gli aspetti innovativi sia i contenuti emotivi. Elementi che hanno incoraggiato l’artista a perfezionare la tecnica ed esplorare nuovi contesti di applicazione (figurativo, astratto e geometrico).
Le particolarità della tecnica e dell’espressione artistica, è oggi apprezzata anche in contesti internazionali.

Negli ultimi anni ha partecipato a numerose mostre e concorsi riscuotendo ampi consensi da parte del pubblico, nonché riconoscimenti ufficiali da parte della critica di settore.

Le sue opere sono state pubblicate nei seguenti libri:
- " Itinerari d'Arte Contemporanea" di Daniele Radini Tedeschi, "Edizioni Rosa dei Venti" , 2011
- "Fiori di Agave sulla collina delle fate" di Sandro Capodiferro, "Edizioni Libreria Croce", 2011
- “Storie da un sogno” di Sandro Capodiferro, “Edizioni Libreria Croce”, anno 2010.

Dal 2009 è iscritto all’Albo Italiano Pittori Scultori e Grafici.

Nel Dicembre 2010 fonda un movimento artistico d’avanguardia denominato En-Sablismo pubblicato sulla rivista “Il Giornale dell’Arte”. Presentato ufficialmente in occasione della Mostra “Premio della Lupa 2011” presso lo Sheraton Four Points in data 9.1.2011.

Partecipazioni artistiche:
anno 2012:
Aprile: - Roma Cascina Farsetti - VI° Premio Internazionale di Pittura “NATALE DI ROMA 2012”
Marzo: - Roma Tornatora Art Gallery – “Essere Donna”
- Ostia - “Letture da un granello di sabbia”
Gennaio: - Roma Galleria “La Pigna” - PREMIO DELLA LUPA 2012 V° edizione

anno 2011:
Dicembre:
- Ostia – Salone Riario
- Roma Museo della Villa vecchia - “Roma e i suoi vicoli: una storia in evoluzione”
Ottobre: - Roma – Triennale di Roma 2011
Luglio: - Ostia – Premio Massimo di Somma 2011

Giugno: - Roma Galleria “Il Tetto” – Concorso Internazionale d’Arte Coppa Margutta 2011
- Roma Terrazza Ara Coeli, Vittoriano – Ospite “Nuovi Autori nel cuore di Roma”
Aprile: - Roma Cascina Farsetti - V° Premio Internazionale di Pittura NATALE DI ROMA 2011
Gennaio: - Roma Sheraton Four Point - PREMIO DELLA LUPA IV° edizione

anno 2010:
Dicembre: - Roma Galleria “Il Leone” – Mostra “I Segreti della Natura”
- Roma Largo del Pallaro – Mostra “Arte sotto l’Albero”
Ottobre: - Roma Largo del Pallaro – Mostra “Ai confini del mondo cosa pensi di trovare?...”
- Premio Terna per l’Arte Contemporanea - “Premio Terna 03”
Agosto: - Sorrento - Mostra personale “Bougainvillea”
- Pubblicazione di alcune opere nel libro “Storie da un sogno” di Sandro Capodiferro
Luglio: - Calcata - Concorso Internazionale di Arte Contemporanea
Maggio: - Piazza della Repubblica Roma - 39° Rassegna d'Arte "RE di ROMA”
- Programma Televisivo di Arte – Intervista su “Rete Sole”
Gennaio: - Roma - ARTE CONTEMPORANEA "I COLORI DEL DIVINO AMORE 2010”
- Summit Hotel Roma – Mostra celebrativa del V° centenario dell’attività romana del Sodoma

Riconoscimenti ufficiali da parte della critica di settore:

o Premio V° Classificato Pittura Figurativa - VI° Edizione della Mostra Internazionale "NATALE di ROMA 2012"
o Premio IV° Classificato Pittura Figurativa - V° Edizione della Mostra Internazionale "NATALE di ROMA 2011"
o Premio della Lupa IV° edizione: “Premio d’Artista 2011”
o Concorso Internazionale di Arte Contemporanea Calcata: miglior rivelazione 2010
o Mostra/concorso celebrazioni del V° centenario del Sodoma: 5° classificato tra gli artisti partecipanti

Note critiche:

Pubblicazione dell'opera "Fantastica...mente" nel libro del Conte Daniele Radini Tedeschi (Storico dell'Arte) "Itinerari d'Arte Contemporanea - Dalla crisi alla figurazione attraverso la Triennale di Roma 2011" - Edizioni Rosa dei Venti
con il contributo scientifico dell'Università di Roma "La Sapienza"
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"Il Maestro delle Sabbie"

articolo pubblicato sulla rivista telematica "ART-LITTERAM"
Sandro Capodiferro, Scrittore

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Opera vincitrice Premio d’Artista 2011: "Il Gabbiano"
Motivazione: "Opera di ampio respiro compositivo il cui sintetismo segnico e coloristico ben esprime il significato di libertà e spazialità del soggetto rappresentato"
M° Nico Parziale, Pittore e Accademico Tiberino
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“L'espressività di questo artista e le tecniche usate sono talmente evidenti che le opere si presentano come qualcosa di più che semplici quadri. I colori e la materia vanno oltre una raffigurazione normale. Nei suoi dipinti non c'è nulla di elaborato come tratto segnico, ma una continua ricerca, rara, intelligente, dove l'artista si è creato un mondo tutto suo.
L'opera è li per assorbire echi e restituirli al mondo per fare apprezzare un lavoro forse unico e ricco di emotività.”

Elena Cicchetti, Critico d'Arte

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“La sua creatività estetica si manifesta attraverso uno stile originale, dove la percezione sensibile viene filtrata dall’emozione e le immagini assumono aspetti particolari soprattutto per i mezzi da lui usati. Infatti le sabbie naturali con cui riesce a realizzare l’opera hanno un’identità propria facendo acquistare ad essa una suggestiva valenza espressiva.
Nell’articolata tessitura delle opere affiorano forme naturali, oggetti, paesaggi, figure che divengono evocazioni liriche delle tensioni dell’animo.”

Elena Cicchetti, Critico d'Arte

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"Cosa trasmette l'opera di un artista all'attento spettatore? In fin dei conti solo la sapiente commistione di sensazioni visive ed emozioni proprie. Nelle opere di Pietro Olivieri sono tanti e tali gli ingredienti sapientemente misurati che anche all'occhio più incauto e disattento non possono sfuggire, oltre agli usuali stimoli visivi, altre sensazioni di tipo tattile che rendono i soggetti rappresentati concreti e tangibili.
Definirei per questo le opere di Pietro Olivieri un messaggio per gli occhi che attraverso la mente concede al cuore un battito in più... a risuonare leggero come un granello di sabbia nella dolce risacca del pensiero”

Sandro Capodiferro, Scrittore
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